Assistenza domiciliare
L’assistenza domiciliare rappresenta uno dei cardini del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) 2022 che prevede il rafforzamento dell’assistenza domiciliare per raggiungere il 10 % della popolazione con più di 65 anni, con particolare attenzione a coloro che hanno patologie croniche o non sono autosufficienti. Ad oggi, secondo i dati dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico del 2019, l’Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) raggiunge un’utenza anziana (over 65) del 5,8%.
Contestualmente nel settore sanitario si registrano i livelli più alti di esposizione a disturbi muscoloscheletrici tra gli infermieri e gli operatori sociosanitari (OSS). In particolare, si evidenzia una prevalenza dei disturbi muscolo-scheletrici riportati dagli OSS nel settore dell’assistenza domiciliare, con conseguente dolore lombare e assenza prolungata dal lavoro.
In questo contesto la Banca delle Soluzioni si apre a questo settore di analisi, attraverso la raccolta di soluzioni tecniche e buone pratiche con il duplice effetto di tutelare la salute dei pazienti ma anche di eliminare e/o ridurre il sovraccarico biomeccanico degli operatori che li assistono.
Le criticità riscontrabili nel contesto dell’assistenza domiciliare, quali abitazioni e ambienti non idonei, mancanza di collaborazione delle famiglie del paziente, servizio fornito da un singolo operatore, rendono necessario uno strumento di supporto che rappresenti le soluzioni tecnologiche per alleggerire il rischio dell’operatore attraverso la definizione degli ausili corretti per la persona assistita e per chi lo assiste e uno strumento di supporto alla scelta del medico prescrittore.
